Nelle vendite il compito principale è quello di entrare in contatto con dei potenziali clienti per capire se il prodotto che si sta offrendo soddisferà i loro bisogni.
In che modo?
L’avvento delle nuove tecnologie sta facendo credere a coloro che si sentono parte del movimento delle “vendite 2.0” che i metodi “vecchio stile” non funzionino più per nulla in questo mondo iperconnesso. Questa falsa credenza sta avendo un fortissimo impatto negativo sull’andamento delle vendite.
La soluzione risiede nell’accogliere tutto quello che di positivo ci può essere nelle novità che la tecnologia offre, senza dimenticare quello che di valido si può trovare nelle attività “tradizionali”.
Per creare una storia efficace, occorre avere ben chiaro in mente che non si tratta di concentrarsi su se stessi, ma sulla percezione che gli altri hanno dei propri problemi e di come questi si possono risolvere.
Bisogna saper sfruttare a proprio vantaggio tutto quello che si è appreso in merito al potenziale cliente, così da personalizzare la propria offerta in tutto e per tutto.
Costruire il rapporto e identificare lo stile del probabile acquirente, mettendolo a suo agio, facendo le domande più specifiche, per capire come la propria offerta può fare la differenza; così da evitare possibili stalli successivi alla proposta.